Aggiornato il 09/09/24 da Erika C.
Pialla: consigli per l’acquisto
La pialla è uno strumento ideale per levigare superfici di legno partendo da prodotti grezzi. Questo elettroutensile è infatti adatto alla rimozione di parti di legno grezzo e alla spianatura e alla levigatura di questo. Adatta sia agli amanti del fai da te che ai professionisti, la pialla permette anche di levigare angoli, smussare le superfici ed effettuare riparazioni di piccola e grossa entità.
La sua struttura è formata da una soletta in metallo o in legno e da una lama dalle dimensioni variabili con cui sarà possibile ridurre lo spessore del legno duro, creare incisioni, tagli e scanalature.
Non a caso, la pialla è conosciuta anche semplicemente come pialla per falegname o pialla per legno poiché, al pari della levigatrice, permette di levigare il legno alla perfezione, rendendolo liscio e levigato.
Differenze di alimentazione
La pialla è uno strumento ormai così in voga che in commercio sono disponibili diverse varianti non soltanto dal punto di vista strutturale, ma soprattutto dal punto di vista dell’alimentazione. A tal proposito, ci concentreremo sulla pialla:
- elettrica
- a mano
- a batteria
Pialla elettrica
La pialla elettrica a filo è la variante più potente di quelle sopraelencate e infatti consente all’utente di lavorare su superfici più ampie.
Visto e considerato che la sua potenza varia in genere tra i 600 W e i 1000 W, il suo utilizzo si adatta anche ai lavori più impegnativi, soprattutto perché l’alimentazione tramite cavo non implica alcuna interruzione: con i dovuti accorgimenti, le pialle elettriche sono perfette anche in caso di sessioni intense e prolungate.
Pialla a mano | Pialla manuale
Oggi, l’utilizzo della pialla mano è sempre meno frequente poiché si tende a prediligere la motorizzazione elettrica o a batteria. Tuttavia, la pialla a mano non è stata ancora del tutto superata, poiché il suo impiego è comune nei laboratori in cui si lavora alla vecchia maniera.
La sua struttura è realizzata in legno o in metallo e questa presenta la parte tagliente in ferro, regolabile attraverso apposita manopola.
La pialla a mano rappresenta inoltre lo strumento ideale se si desidera ridurre al minimo gli interventi di manutenzione.
Pialla a batteria
La pialla a batteria è meno potente rispetto alla variante elettrica e di conseguenza, permette di lavorare su superfici medio-piccole.
Il suo impiego è limitato dalla durata della batteria, ma questo sconveniente può essere facilmente aggirato optando per la tipologia agli ioni di litio o in alternativa, per una batteria sostitutiva da tenere sempre a disposizione.
Inoltre, non si può negare che l’alimentazione a batteria permette una libertà di movimento senza pari e dunque si rivela la soluzione ideale per chi non ha necessità di un utilizzo in ambito professionale.
Tipologie più ricercate
Attraverso un’analisi delle vendite, abbiamo avuto modo di notare che le tipologie di pialle più ricercate sono:
- pialla filo spessore
- pialla a filo
- pialla da banco
Pialla filo spessore | Pialla combinata
La pialla a spessore ha come scopo quello di rendere parallele due facce opposte di una tavola o di un’asse. Trattandosi di una pialla il cui utilizzo può avvenire in due modalità, è conosciuta anche come pialla filo spessore professionale.
La sua struttura è molto simile alla pialla a filo e infatti, spesso viene anche descritta con il nome di “pialla filo spessore”. L’unica differenza è che il piano dove scorre il pezzo di lavorazione è uno solo ed è posizionato sotto l’albero porta-coltelli e quello che determina lo spessore finale del manufatto è l’apertura predisposta tra il piano e il cilindro.
Pialla a filo
La pialla a filo è composta da una struttura metallica (solitamente ghisa) che sostiene due piani di lavoro, indipendenti tra loro e regolabili in altezza, spezzati dal rullo provvisto di coltelli; attraverso questi, sarà possibile asportare il materiale del pezzo che si intende lavorare.
Inoltre, uno dei motivi principali per cui si ricorre all’utilizzo di questa tipologia di pialla è dovuto a ragioni economiche, poiché il suo rapporto qualità-prezzo è uno dei più vantaggiosi.
Pialla da banco
La pialla elettrica da banco, anche conosciuta come pialla di profondità, è uno strumento a forma di scatola al cui interno sono presenti delle lame rotanti in grado di regolare la profondità di un foglio di legno.
Questa tipologia di pialla è molto versatile e infatti si adatta a ogni tipo di lavoratore: permette infatti sia la modalità di piallatura a filo, che la modalità a spessore e questo la rende perfetta sia per lavori in ambito hobbistico che professionale.
Migliore pialla
L’ampia gamma di pialle proposta sul mercato può rendere difficile un potenziale acquisto poiché spesso le informazioni a riguardo sono troppe e perlopiù confuse. Infatti, una delle difficoltà maggiori è legata al saper distinguere una pialla dall’altra: ad esempio, sono molti gli utenti che ci chiedono quali siano le caratteristiche condivise da una pialla Stanley, una pialla Bosch, una pialla filo spessore Femi o ancora, una pialla filo spessore Dewalt.
La risposta a tale domanda è che si tratta in tutti i casi di pialle di tipo professionale poiché i marchi in questione si dedicano da sempre alla fabbricazione di macchine ideali per un utilizzo intensivo.
Lineonline ha cercato di combinare l’ambito professionale a quello del fai da te, proponendo la:
Queste in elenco rappresentano il compromesso ideale tra un ambito e l’altro ed entrambe sono accomunate da materiali di fabbricazione eccellenti e un prezzo di vendita più che accessibile.