Motosega elettrica

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  1. Motosega Hyundai 35360 elettrica – barra catena da 40 cm

    Motosega Hyundai 35360 elettrica – barra catena da 40 cm

    potenza 2000 W – tendicatena rapido – peso 5,0 kg – impugnatura Soft-grip
    Special Price 107,90 € Regular Price 124,10 €
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  2. Sega a batteria Hyundai 35515 portatile con accessori

    Sega a batteria Hyundai 35515 portatile con accessori

    n. 1 batteria 18V 2Ah e 1 18V 4Ah incluse - motore 350 W - velocità taglio 11 m/s - diam. taglio 12 cm - peso netto 0,880 kg
    • Motore 350 W
    • n. 1 Batteria 18V 2Ah e 1 da 4Ah
    • Diam. taglio 12 cm
    • Velocità taglio 11,0 m/s
    • Valigetta e accessori
    • Peso netto 0,880 kg
    • Garanzia 2 anni
    Special Price 196,90 € Regular Price 226,40 €
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Scritto il 28/03/24 da Erika C.

Motosega elettrica: guida all'acquisto aggiornata

La motosega elettrica ha lo scopo di tagliare, recidere o troncare in sole due o più parti materiali consistenti o di dimensioni particolari, i quali non potrebbero essere lavorati diversamente, perché implicherebbero una difficoltà enorme da parte dell'operatore. Al contrario, la motosega a filo è in grado di assicurare un taglio netto, preciso e pulito in men che non si dica e nel pieno del comfort e tutto quello di cui avrai bisogno è soltanto una presa elettrica funzionante!

Con la motosega elettrica, si possono lavorare diversi materiali, ma in realtà l'attività più comune è quella di tagliare la legna e infatti si tratta di uno strumento in genere maggiormente utilizzato per lavori di giardinaggio o per attività di bricolage e hobbistica.

In commercio esistono ormai diverse tipologie di motoseghe e come avrai già intuito, in questa guida approfondiremo gli aspetti più rilevanti di una delle più gettonate: l'elettrosega.

Cosa valutare nella scelta

Nei paragrafi successivi avrai modo di approfondire i fattori essenziali prima dell'acquisto di una motosega elettrica. Secondo il nostro esperto, quelli più importanti possono essere accorparti in soli tre concetti:

  • potenza e ambito d'utilizzo
  • rapporto qualità – prezzo
  • manutenzione

Analizziamoli punto per punto!

Potenza

La potenza del motore è uno dei primi fattori da considerare prima di acquistare una motosega elettrica e a tal proposito, soprattutto per chi non se ne intende, essere già a conoscenza dello scopo per cui la si vuole utilizzare è già un ottimo punto di partenza. Per rendere più chiaro il tutto:

  • potenza compresa tra 1,5 e 2 kW (da 25 a 40 cc per la variante a scoppio): ideale per utilizzo domestico
  • potenza maggiore di 2 kW (da 50 a 60 cc circa per la variante a scoppio): ideale per esigenza più importanti. I professionisti infatti, superano senza problemi la soglia di 60 cc.

In sintesi, il metodo generalmente più semplice per farsi un'idea riguardo la potenza, è equipararla al suo equivalente in cilindrata, perché è un valore con cui abbiamo maggiormente a che fare nel quotidiano come nel caso delle automobili ad esempio.

Motoseghe elettriche prezzi 

Rispetto alle classiche motoseghe a benzina, bisogna ammettere che l'elettrosega è una delle tipologie più economiche, se non forse la più economica in assoluto. Infatti, se è vero che anche le motoseghe a batteria hanno un costo piuttosto contenuto, è anche vero che non si può ignorare il fattore inevitabile “sostituzione batteria”, che potrebbe in qualche modo frenare un possibile acquisto. Al contrario, l'elettrosega, con un minimo di manutenzione, può svolgere perfettamente la sua funzione per anni e anni e il suo utilizzo non implica né consumo di carburante, né sostituzione di batterie.

Tuttavia, indipendentemente dal tipo di alimentazione, sarebbe opportuno evitare di acquistare un'elettrosega a un prezzo sospetto (soprattutto se molto basso), perché un notevole risparmio iniziale, nella maggior parte dei casi non offre alcun tipo di garanzia e non è affatto facile reperire i pezzi di ricambio di un “prodotto di nicchia”.

Manutenzione

Una buona e frequente manutenzione della motosega elettrica è essenziale se non si vogliono investire gran parte dei propri soldi in olio e carburante. Infatti, alcune semplici operazioni, possono far sì che il motore mantenga intatta e inalterata la sua efficienza e i suoi livelli di consumo nel tempo. Per questo motivo è di fondamentale importanza:

  • verificare, prima di azionare la motosega elettrica, il corretto funzionamento dell'alimentatore e accertarsi ovviamente che non ci sia nessun guasto all'impianto di corrente elettrica
  • assicurarsi che il livello dell'olio sia corretto: nel caso in cui sia troppo basso, si rischia un rapido deterioramento delle componenti meccaniche in movimento e un innalzamento termico che comporterebbe danneggiamento e nella peggiore delle ipotesi, rottura definitiva
  • pulire le sue componenti interne: il metodo più semplice, e più adatto soprattutto se si tratta della tua prima motosega, consiste nell'uso di una bomboletta ad aria compressa o di un compressore

! Assolutamente vietato l'utilizzo di acqua o detergenti liquidi, in quanto provocherebbero un corto circuito del sistema elettrico !

Inoltre, al fine di avere sempre un taglio sempre netto e preciso, è necessario pulire e affilare spesso la lama e se dopo la sessione di lavoro, noti dei residui di taglio, è opportuno rimuoverli e in caso di componenti danneggiate o usurate, è consigliabile rivolgersi al produttore, scegliendo prodotti originali e non usati.

Con questi piccoli accorgimenti, sarai in grado di conservare al meglio la motosega e le sue componenti!

 

Il confronto più gettonato...

 

Elettrosega vs motosega

Sebbene i più conservatori nel mondo del giardinaggio, e non solo, siano senza dubbio più inclini ad utilizzare la classica motosega alimentata da motore a scoppio, in realtà il ruolo della motosega elettrica alimentata tramite cavo viene sempre più via via rivalutato: non a caso, rispetto ai primi modelli del passato, oggi entrambe le tipologie vengono considerate valide e arrivano addirittura ad essere equiparate in termini di potenza; infatti, oggi in commercio è possibile trovare molte elettroseghe con una potenza anche compresa tra i 1800 w e i 2000 w e non si può di certo negare che la motosega elettrica, ha dalla sua parte una manutenzione molto più semplice rispetto a una motosega a scoppio.


Migliore motosega elettrica

Fermo restando che qualsiasi prodotto viene definito migliore in base a un altro considerando le proprie esigenze personali, si può comunque affermare che in realtà esiste la cosiddetta “prova del nove” in grado di attestare maggiore validità di un modello rispetto a un altro e questa è senza dubbio inconfutabile: la durata nel tempo.

Sulla base di questo, abbiamo pensato di illustrarti qui di seguito 3 dei modelli particolarmente apprezzati dai nostri utenti.

Motosega elettrica Einhell GH-EC 1835

La motosega elettrica Einhell GH-EC 1835 è il modello perfetto per potare piccoli rami, tagliare la legna o modellare le siepi in totale comfort, grazie alla sua maneggevolezza. Tra le sue caratteristiche tecniche spiccano:

  • motore elettrico 1800 W
  • alimentazione 230 V
  • barra e catena 35,60 cm
  • avviamento immediato
  • peso 5 kg

Grazie alle sue dimensioni compatte, rappresenta la soluzione ideale per chi è alla ricerca di una macchina poco ingombrante ma dall'alta efficienza e super confortevole da usare poiché dotata di impugnature morbide ed ergonomiche per una perfetta ripartizione del peso, già per sua natura notevolmente contenuto.

Motosega elettrica Valex Toronto 401

Grazie all'elettrosega Valex Toronto, i lavori di giardinaggio in ambito domestico non saranno più un problema. Nonostante la sua potenza, il marchio Valex è riuscito a garantire in ogni caso leggerezza e semplicità nell'utilizzo e tra le sue componenti si evidenziano:

  • motore elettrico da 2000 W
  • alimentazione 230 V
  • barra guida e catena 40 cm
  • avviamento immediato
  • peso 4,70 kg

Sebbene sia alimentata da un motore estremamente performante, questo modello si distingue per essere, nonostante tutto, perfetta anche per tutti gli utenti meno esperti, i quali non sono più costretti a rinunciare a un prodotto di ottima qualità soltanto a causa dell'inesperienza.

Elettrosega Oleomac GS 200 E

La motosega elettrica Oleomac GS 200 E è una macchina completa adatta a tutti i tipi di taglio del legno e infatti è ottima anche per la potatura di piante e alberi da frutto.e si caratterizza per:

  • motore elettrico da 2000 W
  • barra guide e catena 41 cm
  • tendicatena rapido
  • peso netto 4,40 kg

Si tratta di una motosega molto apprezzata per il suo scarso livello di rumorosità e infatti è talmente silenziosa da poter essere utilizzata senza problemi anche in presenza di vicinato, negozi, attività e abitazioni e ovviamente, data la sua alimentazione, non emette neanche gas nocivi!

Domande
Piero - 20/set/2019
Che genere di manutenzione alla mia elettrosega?

Ciao Piero Al fine di conservare al meglio e più a lungo una elettrosega è molto importante eseguire una manutenzione ordinaria dell’attrezzo. Se questa procedura non viene svolta nei tempi giusti e con una certa frequenza, potremmo incorrere in alcuni problemi come la diminuzione dell’efficienza del prodotto, con conseguenze economiche che vanno dalla minor durata del motore ai costi per la riparazione, da quelli legati alla pulizia dello strumento alla resa di taglio non più come quello di un attrezzo appena acquistato, oltre ad un maggior esaurimento di olio e carburante, che di conseguenza ci costringe ad acquistarne molto di più. Per questi motivi, oltre a tanti altri ancora, è importante eseguire una corretta manutenzione della elettrosega prima e dopo ogni utilizzo. Se utilizziamo un attrezzo a corrente la prima cosa da verificare prima di accenderla è il corretto funzionamento dell’alimentatore a corrente e del corretto livello dell’olio per lubrificare. Quest’ultimo se dovesse mancare porterebbe ad un rapido deterioramento delle diverse componenti meccaniche in movimento, oltre ad un innalzamento termico della temperatura della elettrosega con conseguente rottura o danneggiamento. Il rabbocco dell’olio per lubrificare quindi va fatto spesso e volentieri. La seconda cosa da fare è procedere alla pulizia interna dell’elettrosega. In questo caso possiamo operare su due livelli differenti di difficoltà. Il primo, quello più complicato e meno idoneo per i principianti, consiste nello smontare la lama e il coperchio dell’attrezzo. Fatto ciò, con una bomboletta ad aria compressa, potremmo procedere alla pulizia delle componenti interne dell’elettrosega. Il secondo metodo, più indicato per i principianti, consiste nel pulire tutte le fessure dello strumento da ogni impurità tramite l’utilizzo di un compressore. Assolutamente vietato, invece, è l’utilizzo di acqua o detergenti liquidi che potrebbero provocare un corto circuito del sistema elettrico. Per non compromettere la durata del motore e avere sempre un taglio netto è preciso, per ultima cosa, dovremo sempre pulire e affilare la lama della motosega elettrica. Se dopo il lavoro restano residui sulla barra, questi vanno opportunamente rimossi. Questo va fatto quando si tagliano arbusti medio – piccoli per una lunghezza di circa 20-40 metri di taglio lineare. Infine, è consigliabile affidarsi al proprio produttore per la sostituzione di componenti danneggiati o usurati e non affidarsi a prodotti di seconda mano o non originali.

Gumper - 20/set/2019
Buonasera, posso avere informazioni sulla motosega Elettrica McCulloch CSE 1835 ?

Ciao Gumper, piccola, maneggevole e leggera la motosega elettrica CSE 1835 è lo strumento ideale per eseguire lavori di giardinaggio e bricolage domestico; facilissima da utilizzare anche in ambiente al chiuso, ha solo bisogno di una presa elettrica da 230V per iniziare a lavorare. La elettro-sega è dotata di: -Motore da 1800 W -Barra guida da 35 cm -Catena passo da 3/8” -52 denti – 1,30 mm -Tendicatena laterale -Serbatoio per olio e sistema automatico di lubrificazione della catena -Spia livello dell'olio -Clip per tenere in ordine il cavo elettrico ed evitare che si attorcigli -Dispositivi di sicurezza (fermo catena- freno catena-arresto motore) -Dispositivi di protezione (paracolpi superiore- inferiore- copribarra) -La velocità massima della catena è di 13,50 m/s per assicurare un taglio netto ed eq-uilibrato, ma prima di metterla in moto si consiglia di verificare sempre che la catena sia tesa al punto giusto. Il tendicatena a vite, facilmente individuabile sul fianco destro dell'apparecchio, è regolabile semplicemente tramite un cacciavite. Si consiglia di utilizzare questa elettrosega in lavori di poco carico per poterne apprezzare al meglio le caratteristiche. Buona giornata!

egidio alban - 20/set/2019
vorrei conoscere la differenza tra il modello 2040 e 2040s grazie

Ciao Egidio, le differenze dei dati tecnici in effetti sono minime. Ad esempio, il modello 2040s ha 56 denti mentre il 2040 ne ha 52 e inoltre differiscono anche nel peso probabilmente per la costruzione dei materiali: il 2040 ha un peso di 3,50 kg, mentre la versione S ha un peso di 3,70 kg. Leggendo le descrizioni prodotto di entrambi, riuscirai sicuramente a farti un'idea più chiara del tutto!

Pasquale - 20/set/2019
Buongiorno, qual’è la reale differenza tra una motosega ed una elettrosega? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi per ogni modello?

Ciao Pasquale, la differenza sta tutta nell’alimentazione utilizzata dai due sistemi. La motosega è un attrezzo alimentato a benzina, mentre l’elettrosega è alimentata a corrente elettrica, tramite cavo, oppure attraverso una normale batteria. Sono entrambe soluzioni molto valide e rispetto al passato, dove le motoseghe vincevano a man basse, oggi i due prodotti si equivalgono in termini di potenza. Oggi in commercio possiamo trovare molte motoseghe elettriche con una potenza compresa tra i 1800 e i 2000 Watt. Questo per quel che riguarda le elettroseghe, mentre le motoseghe a benzina hanno la potenza espressa in cavalli (cc). Partiamo dal vantaggio della mobilità che ha una normale motosega rispetto ad una elettrosega a cavo. Per quest’ultima, infatti, abbiamo sempre e comunque la necessità di trovare nelle vicinanze una presa di corrente elettrica per alimentarla, mentre la motosega no. Tuttavia, quest’ultima ha come svantaggio la manutenzione, per via anche della miscela di olio e benzina che richiede per essere alimentata. Un buon compromesso potremmo averlo con una elettrosega a batteria, ma anche questa mostra punti a favore e a sfavore. Infatti, se da un lato siamo liberi di trasportarla in giro senza doverci preoccupare di prese elettriche, dall’altro si ha lo svantaggio di essere legati alla durata della batteria e al fatto che mano a mano che la batteria si scarica, l’elettrosega perde di potenza. In commercio è possibile trovare diverse soluzioni per accontentare un po’ chiunque. Le motoseghe e le elettroseghe si dividono per categoria di lavoro, troviamo quindi quelle per piccoli lavori di potatura con potenze comprese tra i 1600 e i 1800 Watt, fino a quella da 2500 W per i professionisti. Se hai bisogno di tagliare cespugli o piccole piante (es. il mandarino) 1800 W sono più che sufficienti, mentre per alberi più “importanti” (pini e querce) si consiglia una potenza di almeno 2000 W o 22 cc. Buona giornata!

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