Aggiornato il 19/03/24 da Erika C.
Mascherine monouso antivirus non riutilizzabili
Le mascherine monouso, come si intuisce dal termine, sono limitate a un solo utilizzo, dopo il quale si dovrà provvedere a un corretto smaltimento.
Tra le mascherine monouso sono comprese le:
- mascherine chirurgiche
- mascherine FFP1, FFP2, FFP3 catalogate dalla sigla NR
Il loro impiego è particolarmente consigliato nei casi in cui si voglia evitare il più possibile la formazione e l’accumulo di germi e batteri: l’arco temporale di utilizzo è piuttosto breve e di norma non supera le 8 ore.
Differenze di protezione
Mascherine monouso
Le mascherine chirurgiche monouso sono costituite di norma da 3 o 4 strati uniti tramite un processo di fusione a caldo.
Questo tipo di mascherine è in grado di proteggere gli altri da eventuali secrezioni respiratorie infette, ma occorre specificare che non è altrettanto capace di proteggere chi la indossa dagli areosol fini come i virus.
Per la protezione da questi, occorre optare per le tipologie qui di seguito
Mascherine Ffp1 monouso
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Mascherine Ffp2 monouso
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Mascherine Ffp3 monouso
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Capacità filtrante da virus verso l’esterno e verso chi la indossa pari al 72%
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Capacità filtrante da virus verso l’esterno e verso chi la indossa pari al 92%
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Capacità filtrante da virus verso l’esterno e verso chi la indossa pari al 98%
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Tutte le versioni sopra sono inoltre disponibili come:
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mascherine monouso con filtro → proteggono solo chi la indossa
- mascherine monouso senza filtro → proteggono sia chi la indossa che gli altri
Ci teniamo quindi a ricordare che, a meno che non siano catalogate dalla lettera “R” (da riutilizzabile) si tratta comunque di mascherine usa e getta. Queste ultime sono al contrario catalogate dalla sigla "NR".
Tipologie più ricercate
L’alta richiesta di mascherine monouso ha comportato una maggiore dedizione da parte dei produttori e la loro fabbricazione è diventata sempre più meticolosa e ricca di particolari.
L’esempio più calzante di questo particolare riguardo è dato in primis dalle mascherine:
- per bambini
- colorate
- farmacia
Mascherine monouso bambini
Le mascherine monouso pediatriche comprendono le tipologie menzionate nel primo paragrafo con l’aggiunta di una maggiore attenzione al design, al comfort e alla vestibilità.
Visto e considerato che il loro utilizzo sarà destinato a un pubblico di minori dai 6 anni in su, la struttura e i dettagli della mascherina monouso saranno pensati e progettati in scala ridotta, per rispondere al meglio ai requisiti di conformità della norma UNI EN 14683 : 2019.
Anche il lato estetico fa eccezione: in questi casi sono molto comuni le mascherine con disegni e fantasie vivaci.
Mascherine monouso colorate
Di questi tempi, la mascherina è diventata parte integrante degli outfit di ognuno di noi e appunto per questo, si è espressa la volontà di far sì che questa si abbinasse ai capi indossati.
Soprattutto quando si parla di eventi e cerimonie, le mascherine colorate hanno ottenuto il loro discreto successo: l’azzurro classico tipico delle mascherine chirurgiche monouso non sempre si addice agli abiti eleganti.
Mascherine monouso nere
Le mascherine nere monouso offrono un vantaggio innegabile: si adattano a tutte le tipologie di abbigliamento sia in termini di stile che di colorazioni.
Il nero fa realmente parte di quei colori che “stanno bene su tutto” e inoltre conferisce un senso di eleganza senza pari: non a caso, le mascherine nere sono sempre più comuni nell’ambito della ristorazione al fine di essere in linea con lo stile sobrio ed elegante tipico delle divise da cameriere.
Mascherine monouso farmacia
Fino a poco tempo fa, gli argomenti “vendita mascherine monouso” e “produzione mascherine monouso” erano un tasto dolente: erano disponibili esclusivamente in farmacia, mentre ora si possono trovare ovunque.
Sono infatti moltissime le aziende i cui team si sono reinventati diventando veri e propri produttori di mascherine monouso, soprattutto in tempi di covid 19; questo ha permesso all’utente maggiore possibilità di scelta al punto tale da far caso anche al loro aspetto estetico.
Domande frequenti
Come si indossa la mascherina monouso?
Le mascherine monouso vanno indossate toccando soltanto gli elastici o i legacci senza entrare a contatto con la parte interna per evitare di contaminarla.
In seguito, bisogna verificare che il ferretto nella parte superiore della mascherina aderisca perfettamente al naso e infine occorrerà verificare che la parte inferiore vada a ricoprire in toto il mento.
Prima di ogni utilizzo è essenziale lavarsi o igienizzarsi le mani ed è sempre bene accertarsi di aver indossato la mascherina nel verso giusto.
Oltre alle FFP1, FFP2, FFP3 + R, quali sono le altre mascherine non monouso?
Tuttavia, anche le mascherine in tessuto dovrebbero essere lavate in lavatrice a 60° dopo ogni utilizzo e quindi, rientrerebbero ugualmente nella categoria delle mascherine usa e getta, ma questa regola viene osservata piuttosto di rado.
Probabilmente questa mancanza deriva dal fatto che si tratta già di per sé di mascherine in uso alla comunità e dunque non adatte all’utilizzo sanitario, ma solo per esigenze familiari; di conseguenza, si tratta di situazioni a basso rischio.
Cosa sono le mascherine monouso in carta?
Le mascherine monouso in carta sono mascherine realizzate in cellulosa e fanno parte dei DPI di classe I.
In questo caso, il livello di protezione non è molto alto e non è determinato dagli strati ma dai veli che di norma sono 1 o 2.
Il loro impiego è diffuso maggiormente all’interno di centri benessere e centri estetici e in generale in tutte le situazioni a basso rischio: si tratta infatti di dispositivi non sterili che garantiscono un ottimo livello di igiene, piuttosto che di vera e propria protezione da agenti patogeni.
Di conseguenza, è da escludere in caso di epidemie e pandemie.